
Antologia / Laura Cagnoni
Aurora Sabellotti
un progetto di ultrablu, a cura di Laura Cagnoni
testo di Arianna Desideri.
Antologia è il nome di un mondo lontano e inesplorato, popolato esclusivamente da uccelli di specie ancora sconosciute: mulibi, stevii, flassini e ceruli sono solo alcuni degli esemplari scoperti.
Le tracce di questa dimensione, fuori dal tempo e sospesa nello spazio, sono captate e tradotte in immagini da Laura Cagnoni e Aurora Sabellotti, autrici del progetto in mostra sviluppato all’interno dell’atelier ultrablu. Nel ruolo di messaggere, trasferiscono su carta le rappresentazioni che si sono a loro manifestate, con la volontà di custodirle e rivelare al pubblico la geografia e la biodiversità di Antologia.
Ognuna delle 36 tavole allestite raffigura una peculiare specie di uccello, a cui è stata associata una corrispondente nomenclatura scientifica. Le artiste interpretano i soggetti condividendo un’attenzione al dettaglio e un tratto minuzioso, tipico dei bestiari medioevali. D’altra parte, rispettando una personale cifra stilistica, scelgono di utilizzare due tecniche differenti e di presentare due macro-tipologie di creature.
Negli acquarelli di Sabellotti gli animali sono decontestualizzati rispetto al proprio habitat e fluttuano sulla superficie bianca posandosi talvolta su piccoli rami o ceppi di sostegno; oppure, i corpi sono incorniciati da rettangoli a sfondo pieno, ricordando formalmente delle icone orientali. Cagnoni, invece, realizza con la precisione del pennarello entità quasi astratte, che si avvicinano a organismi unicellulari scrutati al microscopio, riconoscibili come uccelli solo con uno sguardo ricomposto e complessivo.
Antologia, dunque, non designa solo il nome del mondo inventato: secondo un ulteriore livello di lettura, si riferisce anche alla pratica di raccolta e classificazione di elementi che è attuata dalle artiste, richiamando il significato stesso del termine “antologia”.


A completare la ricognizione, vi sono una mappa (con indicate regioni, laghi, isole, catene montuose), un’animazione video che simula la migrazione degli stormi (da una prospettiva lontana, con giochi di masse e forme dinamiche) e un’installazione sonora che diffonde musica d’ambiente e suoni legati all’ecosistema.
Attraverso la multidisciplinarità dei linguaggi, la mostra cerca di ricreare a tutto tondo un altrove surreale, uno spazio di proiezione e immersività, agendo anche su un piano ambientale ed esperienziale. Il progetto gioca infatti sul confine tra realtà e finzione e costruisce un discorso affine al mito, alla leggenda, alla letteratura fantasy, che si espleta soprattutto tramite una componente visiva e sensoriale, lasciando che l’aspetto narrativo emerga dalle immagini più che da un testo scritto.


I topoi del viaggio sono ribaditi dalla presenza della mappa di Antologia, che diviene una guida per orientarsi quanto per visualizzare la vastità dei territori ancora da scoprire.
Alla componente d’avventura si unisce quindi quella del censimento delle specie rapaci, come se i disegni in mostra fossero parte di un taccuino mentale di schizzi e appunti, in progress, che le due artiste tengono in veste di esploratrici. Il dispiegarsi di una dimensione epica è ribadito dalla fonte teorica d’ispirazione del progetto – l’antico poema persiano La conferenza degli uccelli (1177) – mentre il tipo di figurazione che caratterizza le tavole è mutuata in parte dalla consultazione del volume Bestiari del Medioevo (2011) di Michael Pastoureau.
Nella sua processualità, Antologia è infine testimonianza viva e operativa della metodologia di ultrablu. L’idea ha preso infatti forma dalla confluenza di stimoli e ricerche delle due artiste, che condividono lo spazio di lavoro dell’atelier.
In particolare, Sabellotti si è focalizzata sulla reinterpretazione dei bestiari, mentre Cagnoni ha tessuto parallelamente la cornice narrativa comune, curando il concept. Entrambe hanno iniziato a dialogare-facendo, senza parole, solo attraverso le immagini e il corpo, in un continuo ricalibrare la propria presenza rispetto all’altra grazie alla relazione e alla collaborazione, nello scoprire le potenzialità creative che la convivenza delle diversità può far scaturire.




“ANTOLOGIA” di Laura Cagnoni e Aurora Sabellotti
20 maggio 2023 – 17 giugno 2023
Un progetto di ultrablu.
A cura di Laura Cagnoni
Inaugurazione
20 maggio 2023, ore 18:00
Piazza Americo Capponi, 7 00193, Roma
Orari di visita
dal lunedì al venerdì: 11 – 20
sabato: 15 – 22
Ingresso gratuito.
Non è richiesta prenotazione